Il 6 agosto, il Parlamento ha approvato definitivamente il Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2023 (A.S.1200) e le Disposizioni per l’assestamento del bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2024 (A.S. 1201).
Dal documento approvato emerge che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), grazie a variazioni di bilancio effettuate tra i propri capitoli di spesa, ha incrementato la dotazione finanziaria per il Caro Materiali 2024, istituito all’articolo 7, comma 1, del decreto-legge 76/2020.
La dotazione iniziale era di 2.480,6 milioni di euro (composta da 1,73 miliardi di residui e 750 milioni di euro di competenza per il 2024). Con l’Assestamento di Bilancio, la dotazione è stata aumentata di ulteriori 322 milioni di euro, raggiungendo così un totale di 2.802,3 milioni di euro. Questo incremento mira a garantire una copertura finanziaria adeguata per le quattro finestre previste per l’accesso ai fondi.